Continuità
L’Istituto è nato nel 2000 dall’unione di scuole dell’Infanzia, Primarie e Secondaria di Primo grado. In questi anni è stato compiuto un notevole sforzo per garantire agli alunni un processo di apprendimento non frammentato, cioè per realizzare un percorso educativo unitario, organico e coerente che assicuri:
- il coordinamento e l’armonizzazione dei curricoli scolastici dei diversi plessi;
- l’integrazione con l’esperienza scolastica precedente e successiva del singolo alunno;
- criteri di valutazione condivisi;
- la valorizzazione dell’esperienza vissuta parallelamente dal singolo alunno nelle attività formative extrascolastiche, collaborando con gli altri servizi educativi.
La continuità si realizza attraverso:
- la costruzione del curricolo continuo;
- la valorizzazione delle esperienze passate degli alunni;
- lo scambio proficuo di informazioni tra i docenti;
- l’organizzazione di attività di accoglienza.
Il processo di apprendimento di ciascun alunno è unitario e continuo nel tempo.
Per favorire un sereno passaggio degli alunni fra un ordine di scuola e quello successivo, l’intervento educativo e didattico deve essere altrettanto continuo; anche i criteri di valutazione devono essere comuni.
Per questo motivo i docenti dell’istituto hanno lavorato per individuare obiettivi e competenze.
Ciascun obiettivo sarà rinforzato durante il percorso della scuola di base (infanzia, primaria, secondaria di I grado) e porterà l’alunno ad acquisire determinate competenza nei diversi campi, ambiti e discipline.
I docenti utilizzeranno il curricolo in modo flessibile per adeguarlo alla situazione di ogni singola classe e di ogni singolo alunno.
Una delle principali finalità della scuola è l’orientamento: la scuola di base opera perché gli alunni si abituino a riflettere con spirito critico e a prendere decisioni realistiche, basate sulla consapevolezza delle proprie capacità, interessi, competenze. L’Istituto assiste gli alunni in questo processo formativo durante tutto il percorso scolastico, con specifiche sollecitazioni educative:
- sostenere la maturazione dell’identità degli allievi e favorire la conoscenza di sé e del territorio, attraverso esperienze didattiche;
- fornire agli studenti competenze trasferibili dalla scuola alla vita;
- promuovere capacità di impostazione e di soluzione dei problemi;
- formare abilità e capacità funzionali al “saper scegliere”, nella vita quotidiana come nelle situazioni più complesse;
- rinforzare il “senso di realtà”” per favorire il pensiero critico;
- educare al lavoro come espressione, valorizzazione e sperimentazione di sé, come esercizio di progettualità, operatività, rigore metodologico, responsabilità;
- individuare nel soggetto le attitudini e gli interessi per specifiche esperienze disciplinari;
- educare all’autovalutazione delle competenze acquisite e motivare a riflessioni sul rapporto studio/lavoro.
Orientamento scolastico e professionale: nella scuola secondaria di primo grado, inoltre, è previsto il Progetto Orientamento, per aiutare gli alunni nella scelta consapevole della scuola superiore.
Raccordo tra la Scuola dell’Infanzia e la Scuola Primaria
Negli ultimi mesi dell’anno scolastico, agli alunni della Scuola dell’Infanzia che devono essere iscritti in I elementare vengono somministrati dei test: prove cognitive, di lettura-scrittura, di manipolazione, test di Bender.
Si tratta di prove che, oltre ad offrire ai bambini dell’infanzia una prima esperienza di lavoro con un’insegnante della Scuola Primaria, servono a garantire la continuità all’interno dell’Istituto:
- permettono di verificare, per ogni alunno, i prerequisiti di letto-scrittura e le capacità logico-matematiche;
- consentono di “mettere a fuoco” i punti di forza e, soprattutto, di debolezza, per strutturare l’intervento didattico;
- sono funzionali alla formazione equilibrata delle future classi prime.